Progetto EDIFICIO BIFAMILIARE n. 2


Località: San Giovanni Lupatoto.



Progetto EDIFICIO BIFAMILIARE n. 1


Località: San Giovanni Lupatoto.


2009
ABITAZIONI PER ANZIANI INDIPENDENTI


Località: San Giovanni Lupatoto.

Progetto

...Il progetto "Abitazioni per Anziani" è una proposta progettuale al problema della terza età e si rivolge alle persone in età pensionabile in condizioni di salute normali. Obbiettivo del progetto è quello di offrire degli alloggi, in appartamenti o villini con giardino, all'interno di un complesso edilizio riservato esclusivamente alle persone in età pensionabile, con l'intento di creare un luogo dove gli anziani possono vivere serenamente all'interno di una comunità con gli stessi problemi.....si intende un tipo di casa con servizi a metà fra un'abitazione tradizionale e l'ambiente istituzionale di assistenza dove oltre alla residenza vengono offerti servizi specifici quali: ricevere pasti già pronti, controllo giornaliero sulle condizioni di benessere, lavori domestici, incontro e svago sociali e socializzanti, mantenimento della forma fisica e controlli medici periodici......

Superficie mq. 3.952 - Volume mc. 12.725



Casa Rurale


Località: Trevenzuolo - Verona

Superficie: mq. 350

Progetto realizzato


2009
SCUOLA MATERNA


Località: Cazzago San Martino Brescia.

Concorso

dalla relazione  ".......La filosofia progettuale su cui è impostato il presente lavoro mira alla realizzazione di un edifcio che dialoghi non solo formalmente con l'ambiente, ma che ne sfrutti, per vivere, anche le risorse naturali. La luce e il calore del sole sono pertanto elementi essenziali, modulati e dosati nello spazio e nel tempo, attraverso la forma e i materiali dell'edificio che sono diventati elementi generatori della proposta progettuale. il progetto pone particolare attenzione all'aspetto paesaggistico, in quanto inserito in un'apprezzabile scenografia naturale. In questo senso, si è pensato ad un edificio che si plasma con il suolo attenuando l'impatto ambientale della costruzione con una struttura lineare con grandi aperture vetrate per rendere osmotico il rapporto fra spazi chiusi ed aperti....."


2008
Progetto ARREDO CAPELLA CIMITERO


Località: S. Ambrogio  Verona.

Progetto

2007
SISTEMAZIONE della PIAZZA


Località: Menà  Verona.

Progetto

2006
SISTEMAZIONE A VERDE ATTREZZATO


Località: Villabartolomea Verona.

Studio di Fattibilità per la sistemazione a verde urbano attrezzato.

Superficie mq. 12.650


1990
VILLA ORLANDI


Località: Zevio Verona

Superficie mq. 468


1988
EDIFICIO UNIFAMILIARE


Località: San Giovanni Lupatoto Verona

Superficie mq. 486


1988
ALBERGO SOLE


Località: San Giovanni Lupatoto Verona.

Il progetto prevede la costruzione di una struttura alberghiera costituita da n. 42 camere, un ristorante aperto al pubblico e un centro conferenze.

Superficie mq. 3.028 - volume mc. 10.159


1988
CENTRO PARROCCHIALE

Progetto di concorso per la realizzazione di un Centro Parrocchiale in San Giovanni Lupatoto Verona.

Il bando prevede la progettazione di un Centro Parrocchiale che comprensivo di una Chiesa, una Cappella Feriale, la Canonica e il Centro Pastorale.

....il centro parrocchiale come richiesto dal bando e come proposto dal progetto è un complesso di strutture funzionalmente distinte ma integrate fra loro all'interno di un'ampia e ben definita area "sacra". Compositivamente le varie strutture sono diversificate per quanto possibile, ma nello stesso tempo interagiscono fra loro e tendono a dare risalto all'elemento principale, cioè la chiesa. Suggestivo a questo proposito è il percorso porticato che le collega ("promenade architettonica"). Si potrebbe ipotizzare un ideale cammino religioso: l'uomo, che dalle grandi vie di traffico circostanti entra nell'area sacra, viene invitato a percorrere i vari momenti della vita religiosa, che culminano all'interno della chiesa..........

Superficie mq. 3.955 - Volume mc. 19.250


1983
SCUOLA ELEMENTARE


Località: San Giovanni Lupatoto Verona.

Il progetto è stato così concepito: - momento collettivo: nocciolo dell'edificio strutturante tutte le attività collettive integrative e parascolastiche.....elemento portante è "la promenade" che, partendo dalla strada, punto di arrivo degli alunni attraverso un percorso pedonale esterno entra nell'edificio dove si sviluppa con una rampa; tale rampa collega i due piani della scuola e coagula tutti gli spazi integrativi e collettivi, spazi interciclo sal per attività ginniche e di spettacolo etc.....- momento privato: cortina esterna dell'edificio strutturante le attività didattiche tranquille ed excattedra....raggrupamento delle aule o unità pedagogiche per interciclo o altro attraverso l'uso di pareti divisorie attrezzate fonoassorbenti che permettono nuove organizzazione degli spazi aula.....

Superficie mq. 2.135 - Volume mc. 14.450